Ecco,
arriva lo Sposo.
«Allora
il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali,
prese le loro lampade, uscirono fuori incontro allo sposo. Or cinque
di loro erano avvedute e cinque stolte. Le stolte, nel prendere
le loro lampade, non presero con sé l'olio; le avvedute,
invece, insieme alle lampade, presero anche l'olio nei loro vasi.
Ora, siccome lo sposo tardava si assopirono tutte e si addormentarono.
E sulla mezzanotte si levò un grido: “Ecco, arriva lo sposo,
uscitegli incontro!”» (Matteo cap. 25:1-6).
Le
vergini stolte prendono solo le lampade e le savie prendono i vasi
insieme alle lampade. Il collegamento dell’olio verso la lampada
deve essere stabilito. L’unzione, l’olio dello Spirito diventa una
luce soltanto se viene stabilito il collegamento. Ed oggi si tratta
di avere questo collegamento, affinché la luce brilli e sia
manifestata.
Cari
fratelli, noi non siamo nelle tenebre come gli altri che non hanno
speranza, ma abbiamo ricevuto, per grazia, la rivelazione tramite
lo Spirito Santo. Dunque, di cosa si tratta adesso? Si tratta del
collegamento con Dio, si tratta dell’unzione dello Spirito Santo,
si tratta dell’olio nella lampada, si tratta che il Signore non
spegnerà il lucignolo fumante, né spezzerà
la canna rotta. Ma Egli farà grazia, Egli vuole aiutare.
Sapete,
quando un lampada arde per molto tempo, allora può accadere
che il lucignolo si spenga, specialmente quando l’olio si asciuga.
Il lucignolo diventa fumante soltanto dopo che l’olio si asciuga.
Il Signore vuole dunque che portiamo con noi i vasi con l’olio,
ed è questo che vogliamo fare oggi. Oggi vogliamo che la
lampada dia una luce splendente.
Il
collegamento deve essere stabilito: l’olio, il lucignolo, e poi
la luce, la luce che doveva venire al tempo della sera. La rivelazione
che Dio ci ha dato per mezzo della Sua grazia, tramite lo Spirito,
ci ha posti nella luce, ci ha illuminati. Dunque, non siamo più
nelle tenebre, ma possiamo vivere nella luce.
Nell’Antico
Testamento, nel profeta Zaccaria, cap. 4, il Signore mostra il candelabro
d’oro ed anche il collegamento. Sopra il candelabro con le sette
lampade c’era un vaso d’olio. Voi potete leggerlo in Zaccaria cap.
4, qui abbiamo la descrizione della Chiesa, fino ad arrivare a Matteo
cap. 25. Zaccaria cap. 4, dal verso 2: «Mi chiese: Che vedi?
Io risposi: “Ecco, vedo un candelabro tutto d'oro, che ha in cima
un vaso, ed è munito delle sue sette lampade e di sette tubi
per le lampade che stanno in cima”».
Sopra
il candelabro con le sette lampade c’era il vaso, e sopra ogni lampada
c’era un tubo che conduceva l’olio nel candelabro. Queste sono le
Sette Chiese, come ci viene mostrato nella Parola profetica, in
Zaccaria cap. 4 e nel Libro dell’Apocalisse.
Ora,
ricordate: il vaso con l’olio, i sette tubi e il candelabro con
le sette lampade. Il collegamento deve essere stabilito. È
stato stabilito, tramite l’effusione dello Spirito Santo, il giorno
di Pentecoste. L’olio dello Spirito è sceso e il candelabro
ha avuto la luce, l’olio è sceso. Dunque, la differenza fra
le vergini savie e le stolte: le stolte prendono soltanto le lampade,
le savie prendono pure i vasi con le lampade.
Miei
cari fratelli e sorelle, che ne è di noi? Cosa avete? Avete
la lampada? Allora ringraziamo Dio, ma questo non è sufficiente.
Noi vogliamo avere la lampada e vogliamo portare il vaso con noi.
Cosa c’era nel vaso? Nel vaso c’era l’olio. Elia disse: “L’olio
nel vaso non calerà e la farina non si esaurirà finché
Dio abbia risposto”.
Fratelli
e sorelle, noi viviamo in un tempo veramente straordinario, e talvolta
sono necessari degli esempi per mostrare che abbiamo entrambe le
mani piene. In una mano teniamo la lampada e nell’altra il vaso.
Dio è un Dio fedele, un Dio verace, ed Egli guida realmente
il Suo popolo nel Luogo Santissimo, dove resta fuori ogni cosa che
non è in accordo con la Sua Parola.
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