> Il settimo giorno (MED04)
Il settimo giorno
“Il settimo giorno, Dio compì l’opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatta” (Gen. 2:2). Questo brano non è soltanto un semplice racconto della creazione, ma ci dà anche l’
indicazione profetica del compimento della Chiesa. Adesso, alla fine del tempo della grazia, nella settima epoca della Chiesa, il Signore porta a compimento la Sua opera in mezzo al Suo popolo.
L’apostolo Paolo rende testimonianza del compimento dell’opera di Dio in Filippesi 1:6: “Avendo fiducia in questo: che Colui che ha cominciato in voi un’opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo
Gesù”.
Solo la Chiesa–Sposa compiuta entrerà nella gloria e prenderà parte alla Cena delle Nozze dell’Agnello: “Beati quelli che sono invitati alla cena delle nozze dell’Agnello…” (Apoc. 19:9). In seguito viene il riposo nel
Regno Millenario, nel settimo millennio. Poiché: “Per il Signore, un giorno è come mille anni, e mille anni come un giorno”. Subito dopo l’apostolo Pietro scrive: “Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa
” (2 Piet. 3:8-9).
Da Adamo sono passati quasi 6000 anni. Siamo vicini ad una svolta decisiva nella storia dell’umanità, prima dell’inizio del settimo millennio. Dopo i mille anni verrà il Giudizio finale davanti al Trono bianco, poi la nuova
creazione dei cieli e della terra: “Poiché, ecco, io creo nuovi cieli e una nuova terra…” (Is. 65:17) — il tempo sfocia nell’Eternità.
***
|